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19 apr 2025
Verso la qualifica con il miglior tempo di Lando Norris. E' stato l'australiano della McLaren a prendersi la vetta nelle libere 3 del GP Arabia Saudita, precedendo l'altra MCL39 di Oscar Piastri. Leclerc è 5°, Hamilton 12°.
La McLaren sta continuando a dominare in questo weekend ed ha dato un altro segnale in vista delle qualifiche. Non c'è stata partita con le MCL39: Norris ha fermato il cronometro sull'1'27"489, 24 millesimi più rapido di Piastri, ma soprattutto rifilando 0"627 a Russell, primo inseguitore. Leclerc, 5°, ha pagato 0"883, a pochi centesimi da Verstappen (4°). Il duello interno tra i due McLaren è stato "deciso" da una sbavatura di Piastri nell'ultimo tentativo, mentre ha continuato a soffrire Hamilton, solo 12° a 1"291.
Nel caso della Ferrari, Leclerc ha tentato un intervento sull'ala anteriore prima dell'ultimo tentativo, mentre Hamilton, ancora in grossa difficoltà, ha parlato di una bassissima aderenza lungo tutto il giro. Pure Charles ha parlato di "scivolamento" con queste temperature.
Tutto ciò deve tenere conto delle temperature molto alte che i piloti hanno affrontato nel corso delle libere 3. Il turno odierno infatti si è aperto con 29°C di temperatura dell'aria e di ben 51°C dell'asfalto, per poi concludersi con 29°C nell'aria e 45°C nell'asfalto. Condizioni mediamente più calde anche delle FP1, e da monitorare in vista delle qualifiche, per le quali, andando in scena di sera, è ovviamente atteso un calo delle temperature. Questione da non sottovalutare, perché proprio come accaduto in Bahrain la settimana scorsa le alte temperature sono più a favore delle McLaren. Detto questo, è chiaro che siano le MCL39 le grandi favorite.
In casa Ferrari si è registrata la prima rotazione nelle componenti del motore. Entrambe le due SF-25 sono scese in pista con un nuovo motore termico, un nuovo turbo, un nuovo MGU-H ed un nuovo MGU-K, oltre a nuovi scarichi. Su una pista dove un motore fresco può fare la differenza (rotazione anche per i motorizzati Honda ieri), Leclerc ed Hamilton avranno a disposizione una power unit sostanzialmente nuova. Nessuna penalità ovviamente, in quanto essendo ancora il secondo elemento i ferraristi sono ancora ampiamente all'interno del numero di unità concesse.
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