Gp Ungheria, Bottas: "Peccato, volevo vincere"

Il finlandese analizzando la sua gara trova nella partenza il vero problema, quando ha perso molte posizioni

Matteo NovembriniMatteo Novembrini

Pubblicato il 19 luglio 2020, 18:51

Battuto e deluso, Valtteri Bottas ha chiuso al 3° posto il Gran Premio d'Ungheria, salutando, almeno per ora, la leadership della classifica. Una brutta partenza che gli ha precluso ogni possibilità di vincere, con l'assalto al 2° posto di Verstappen non andato a buon fine.

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La partenza il vero problema

Nel dopo gara Bottas non ha nascosto la sua amarezza: "Onestamente è stata una corsa negativa per me, partendo in prima fila volevo vincere, ma ho perso moltissimo in partenza. Ho provato a reagire a una luce che mi è apparsa sullo schermo ma poi si è spenta. Non so cosa sia successo, poi ho cambiato qualcosa nel cruscotto ma le cose non sono andate bene e ho perso tanta aderenza. Ho perso tante posizioni, ho lottato fino alla fine chiudendo vicino a Max. Ho lasciato per strada dei punti".

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L'azzardo finale

Con il finlandese la Mercedes ha provato la stessa strategia utilizzata lo scorso anno con Hamilton per battere Verstappen, che però stavolta non ha mollato la posizione. Non un vero e proprio azzardo secondo Valtteri, che però alla fine non ce l'ha fatta:" Non è stato vero e proprio azzardo, mi ha dato differenza nella durata delle gomme, ma alla fine non ha pagato. Per quanto riguarda la prossima gara di Silverstone posso dire che è una pista che mi piace, saremo forti anche lì, abbiamo tante cosa da imparare in questo weekend”.

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