La W12 fatica a trovare l'assetto giusto e il cambio si è rotto per la seconda volta in due giorni: ecco come Wolff ha commentato l'avvio in salita della Stella
“Una partenza orribile per noi”. Non usa giri di parole Toto Wolff per commentare il primo giorno e mezzo di test invernali. Preoccupa l’affidabilità, con la trasmissione che ha fatto perdere mezza giornata di lavoro a Bottas e all’Aston Martin - motorizzata Mercedes - di Vettel, e preoccupa anche il bilanciamento della W12, ancora non ottimale.
Il poco tempo a disposizione per le prove ha messo in crisi anche i campionissimi che devono fare i conti con una vettura che tende al sovrasterzo, come provato dal fuoripista di Hamilton. Un inizio in salita, non da Mercedes
Test Bahrain, la diretta minuto per minuto
“Non abbiamo iniziato come gli altri anni - Ha proseguito ai microfoni di Sky Sport F1 - Non siamo veloci e abbiamo problemi di affidabilità. E’ una situazione difficile, ma che ci mette nelle condizioni di dimostrare che il nostro metodo di lavoro ci permette anche di rimediare, in breve tempo, a condizioni di partenza avverse. Ora dobbiamo solo spingere”.
Se il posteriore “leggero” della W12 sembra un problema superabile lavorando sugli assetti, cosa preoccupa davvero è il cambio. Due rotture diverse, in due giorni, sono un brutto segnale. “E’ un campanello d’allarme che dobbiamo controllare - ha confermato Wolff - Non abbiamo ancora capito cosa sia successo, d’altronde non abbiamo modificato il design del cambio e queste rotture sono abbastanza gravi in termini di affidabilità e anche di costi per le eventuali correzioni delle parti”.
In appena 36 ore sono andate storte talmente tante cose a chi è abituato ad avere ritmi da rullo compressore, da giustificare un certo nervosismo nel box.
“Hamilton non è nervoso, noi non siamo nervosi - ha tagliato corto Wolff - Ci sono parti nuove da provare, sappiamo che ci sono delle questioni da risolvere. Al momento, siamo concentrati sulla ricerca del bilanciamento ottimale”.
I km di test fatti fino ad ora hanno detto che i valori si sono avvicinati e che la Red Bull è una seria candidata a recitare il ruolo di protagonista nel primo GP e poi, chissà, di lepre in fuga per tutta la stagione.
“Verstappen ha iniziato bene, la Red Bull ha fatto una partenza alla Mercedes - ha concluso scherzando Toto - possono competere con noi ad armi pari. Ma siamo in una fase in cui tutti si nascondono, non sappiamo i carichi di benzina e le mappe delle PU dei nostri avversari. La situazione sarà più chiara dopo le qualifiche del GP del Bahrain”.
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