La riorganizzazione avviata da Laurent Rossi e Luca de Meo giunge al punto (previsto) dell'annuncio del nuovo team principal. Mansioni diverse per Davide Brivio, torna alle corse Bruno Famin, ex Peugeot
Il conto alla rovescia alla presentazione della Alpine A522, lunedì 22 febbraio, è scandito da tre nuove nomine nella riorganizzazione generale del management. Se la fine del 2021 aveva segnato gli annunci delle figure in uscita, l'inizio di 2022 per Alpine è un'introduzione a chi subentra. Dal title sponsor BWT all'attesa nomina del nuovo team principal.
Il nome di Otmar Szafnauer era prevedibile, dopo l'uscita dalla posizione occupata in Aston Martin. Va a dirigere l'attività della scuderia in pista, oltre a ricoprire l'incarico nel board della dirigenza Alpine.
"Sono entusiasta di unirmi ad Alpine e pronto a lavorare con tutti per centrare la nostra sfida: portare il team a essere in lotta per il campionato entro le prossime 100 gare. Adesso la mia attenzione è focalizzata sul preparare l'avvio di stagione in Bahrain ed essendo uno dei tre costruttori auto in grigia, Alpine è assolutamente attrezzata per centrare le sue ambizioni", dice Szafnauer.
Entro 5 anni Alpine dovrà competere per il titolo, un lasso di tempo a cavallo tra due ere tecnologiche relative alla power unit. Fronte quest'ultimo dove si concentra la seconda novità introdotta dal marchio del Gruppo Renault.
A Viry Chatillon il nuovo direttore esecutivo responsabile dello sviluppo della power unit è Bruno Famin. Un passato nelle corse legato a Peugeot, tanto endurance e programmi da corsa ulteriori. Il più recente incarico è stato il ruolo di segretario generale FIA vicario per lo sport.
LEGGI ANCHE - FIA, fuori Masi: direzione gara, una poltrona per due con il VAR
"E' fantastico tornare nel pieno della competizione ed è ancor più straordinario farlo con Alpine, con tali ambizioni e capacità ingegneristiche uniche. Viry Chatillon è tra le più grandi strutture presso le quali uno può sognare di lavorare. Non vedo l'ora di unirmi ai suoi straordinari talenti e lavorare a stretto contatto con le squadre a Enstone, Dieppe, Les Ulis e Boulogne-Billancourt", commenta Famin, che avrà al pari di Szafnauer un posto nel comitato direzionale.
Non è nuovo il nome di Davide Brivio, bensì le mansioni. È nominato direttore dei progetti di espansione nelle corse. Curerà l'attività Alpine sull'intero arco di categorie nelle quali è presente il marchio, seguirà lo sviluppo dei talenti e valuterà l'espansione in nuove categorie.
"La banda di racer che è in Alpine è cruciale per le prestazioni di lungo periodo e sono entusiasta di poter contribuire all'ambizione di definire una nuova cultura nelle corse, che sia responsabile e inclusiva", dice Brivio. "La Formula 1 è il programma ammiraglia ma dobbiamo sviluppare le nostre ambizioni anche in nuovi territori e sono pronto a supportare Laurent".
Link copiato