Hamilton: "Macchina inguidabile e non so perché"

L'inglese è rimasto negativamente sorpreso dalla W13, a suo dire irriconoscibile una volta sceso in pista in qualifica, anche se non si è sbilanciato nel dare la colpa alla power unit

Hamilton: "Macchina inguidabile e non so perché"
© Getty Images

Matteo NovembriniMatteo Novembrini

Pubblicato il 26 marzo 2022, 19:07

Vedere Lewis Hamilton escluso in Q1 non è roba di tutti i giorni. L'ultima volta che l'inglese della Mercedes non era riuscito a raggiungere il Q2 era accaduto nelle qualifiche del GP del Brasile 2017, quando era finito a sbattere contro le barriere; per ritrovare un'eliminazione dovuta a semplice mancanza di prestazione bisogna addirittura risalire al GP Gran Bretagna 2009, quando Hammer era alle prese con il suo peggior anno in McLaren.

Tra Pu e resistenza all'avanzamento

Quattro eliminati su cinque in Q1 avevano motore Mercedes, ma l'inglese non ha puntato il dito contro la Pu di Brixworth. Tuttavia, non sapeva dare una spiegazione alla sua pessima prestazione (Russell è stato più rapido di sei decimi): "Non mi sentivo affatto a mio agio con la vettura, nelle libere non era andata malissimo. Non capisco, la macchina tutto d'un tratto è diventata difficile da guidare, molto più complicata di quanto non fosse mai stata prima. Colpa del motore? Difficile da dire, la Pu stava andando abbastanza bene nelle precedenti sessioni. Di sicuro la concorrenza ci ha ripreso da questo punto di vista, ma non so quanto dipenda dalla resistenza aerodinamica e dalla potenza. Momento difficile? Ne ho avuti di peggiori".

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