Mercedes, GP di Spagna cruciale per la W13

La correlazione dei dati reali tra la prima specifica del progetto e l'estrema W13 nella zoa delle pance dirà quale direzione seguire per lo sviluppo futuro

Mercedes, GP di Spagna cruciale per la W13
© S.Etherington/Mercedes F1

Pubblicato il 17 maggio 2022, 12:04

Arriveranno ulteriori sviluppi ma, soprattutto, arriveranno indicazioni reali, non simulazioni, sulla bontà del concetto delle pance estreme introdotto da Mercedes dai test in Bahrain rispetto alla specifica d'esordio.

Barcellona è anzitutto l'occasione di verificare, sulla scorta dei dati raccolti in inverno e con la configurazione base della W13, dalle pance molto più convenzionali nel loro sviluppo, se i dati "sulla carta" trovano riscontro in pista.

Toto Wolff ha concesso la possibilità che Mercedes metta in discussione l'idea delle pance "a ingombro zero", dopo la tappa del GP di Spagna (qui gli orari del week end). Una necessità tanto più immaginando il progetto 2023 da iniziare a delineare nelle scelte concettuali.

Lampi incomprensibili di competitività a Miami

Confronti e scelte da compiere non prima di aver raffrontato i dati prodotti dalla pista. Il week end si avvicina a grandi passi e in Mercedes si continua a riporre fiducia sul piano di sviluppi. 

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"A Miami, con la terza macchina più veloce in griglia a nostra disposizione, abbiamo ottenuto il massimo dei punti. Nel corso delle libere del venerdì, la macchina ha mostrato lampi del suo vero potenziale, abbiamo continuato a sperimentare direzioni d'assetto, installato alcune nuove componenti e questo ci ha dato risposte e indicazioni su quale direzione seguire", ribadisce Wolff. 

Vale ricordare come la stessa Mercedes sia rimasta senza risposte nel dare spiegazione al capovolgimento vissuto tra libere e qualifiche nelle prestazioni della W13 vista a Miami.

Dopo aver introdotto un'ala posteriore sostanzialmente modificata in Florida, il GP di Spagna è atteso un ulteriore sviluppo mirato a ridurre il peso della W13. Oltre al porpoising, uno dei limiti del progetto Mercedes 2022.

La pista per promuovere o bocciare un concetto

"In fabbrica è in atto uno sforzo enorme per tirare fuori i dati di Miami e tradurli in miglioramenti per Barcellona. Avendoci girato nei test invernali, sebbene con una macchina che da allora si è evoluta notevolmente, sarà un buon posto per la correlazione delle informazioni sulla macchina attuale. Speriamo di compiere un altro passo in avanti", prosegue Wolff, pronto a mandare in archivio il primo quarto del campionato, con prestazioni assolutamente deficitarie: Russell è quarto nel mondiale con ben 45 punti di ritardo da Leclerc, Hamilton ne paga 23 al compagno di team e Mercedes naviga nella terra di nessuno nel Costruttori: terza, staccata da Ferrari e Red Bull e con un buon margine su McLaren.

"Barcellona chiude il primo quarto della partita, per dirla in termini cestistici. Sappiamo come, una volta tradotti gli insegnamenti raccolti in prestazione in pista, resti ancora un'ampia fetta della partita da giocare", riassume un Wolff che crede nella rinascita Mercedes.

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