Formula 1 2024, le pagelle: le squadre

Sauber: 4

Evitata l’onda di chiudere l’annata a quota 0 punti, “traguardo” che ad Hinwil hanno raggiunto solo una volta (nel 2014). La classifica l’ha smossa Zhou in Qatar, ma per il resto siamo ai minimi storici: 27 GP consecutivi senza punti sono stati la striscia negativa più lunga in tutta la storia del team. Stagione disastrosa, con una macchina catatonica fino ad autunno inoltrato: nelle ultime gare, con l’introduzione degli sviluppi, qualcosa si è visto, speriamo per loro che sia di buon auspicio per il 2025. La sensazione, comunque, è che per Audi il percorso sia molto più in salita del previsto.

Williams: 5

Un bel passo indietro. Due posizioni perse rispetto alla classifica Costruttori del 2023, meno punti, vettura meno convincente: un freno a quel percorso di crescita che sembravano aver intrapreso a Grove l’anno scorso. Ci sta avere alti e bassi quando le cose da fare per tornare al top sono tante e complesse, ma è un peccato non essere riusciti a dare continuità. A discolpa del team, i disastri ripetuti dei piloti (tutti e tre): con 11 milioni di dollari di danni, che lo sviluppo della FW46 ne risentisse era quasi inevitabile. Bene invece sul mercato: Sainz è un grande colpo.

Racing Bulls: 6

Tra i più deludenti rispetto alle aspettative di inizio campionato. Con una VCARB-01 che nei test di Sakhir assomigliava tanto alla RB19, troppo in fretta erano stati visti come sesta forza con possibilità, addirittura, di aggredire la top 5: niente di più sbagliato. Il team, al primo anno dell’era Mekies, ha quasi raddoppiato i punti (dai 25 del 2023 ai 46 di quest’anno) ma non si è smosso dall’8° posto nel Costruttori, traguardo non pienamente soddisfacente. 

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