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Verstappen: Nurburgring, ci vediamo nel 2026

29 set 2025 (Aggiornato il 30 set 2025 alle 08:48)
Ha colto la palla al balzo per fare l’ennesima (utile) sottolineatura di quanto sia diverso, Max. L’oggetto del commento di Helmut Marko, inevitabilmente, è stata la partecipazione (con vittoria) di Verstappen alla 4 Ore del Nurburgring, nono appuntamento della serie NL: “Gli altri vanno tutti a una specie di spettacolo di moda o una cosa del genere, lui va sul Nordschleife, uno dei circuiti più difficili che ci siano”.
Ora, quanto Max Verstappen sia allergico ai red carpet e al contorno di appuntamenti mondani e con gli sponsor, che ruotano intorno alla Formula 1, è cosa nota, tanto quanto la passione pura per le corse e la guida. La prima, vera gara corsa al Nurburgring gli ha consegnato al vittoria, in coppia con Chris Lulham, in un risultato quasi “dovuto”. Un campionissimo del calibro di Max non può finire “piazzato”: ed è di per sé un rischio, esporsi in una sfida così diversa come una gara con vetture GT3 e su un circuito estremo come il Nurburgring Nordschleife.
Lodi alla Ferrari 296 GT3
Ha fatto la differenza con ampissimo margine nei primi due stint corsi in gara, per poi cedere il volante della Ferrari 296 GT3 a Lulham, per l’ultima ora e 40 di corsa.
“È stato fantastico, nei primi due stint la macchina è stata incredibile. Sapevo, dopo la qualifica, che su pista asciutta si sarebbe comportata bene”, le parole di Max dopo la gara.
“Non abbiamo fatto grandi errori e tutto è andato bene in termini di traffico in pista. Vincere la mia gara d’esordio è incredibile”. È stato il primo passo verso l’obiettivo più grande, dove troverà altri specialisti del mondo GT3 e del Nurburgring, oltre a tutte le insidie di una gara sulle 24 Ore.
“Ovviamente vogliamo correre la 24 Ore qui sul Nordschleife, non so ancora se accadrà il prossimo anno. Ci serve, ovviamente, più esperienza e speriamo di poterci iscrivere ad altre gare NLS il prossimo anno”, ha concluso l’olandese. Partecipazioni alla NLS 2026 che dovranno incastrarsi con i week end di Formula 1 e, visto il lustro e la partecipazione di pubblico che Verstappen ha portato al campionato tedesco, ritagliare un calendario 2026 il più favorevole possibile ad accogliere Verstappen sarebbe la scelta più furba che l’organizzazione possa fare.
Lulham senza errori
Se Verstappen nei primi due stint ha ampliato il vantaggio a oltre 1 minuti sul più immediato degli inseguitori, Lulham - una carriera iniziata nei kart, passata dalla Formula 4 e dagli eSports nel 2019, prima di essere coinvolto nei campionati GT World ed Europe Challenge - ha gestito gli ultimi due stint.
“La macchina era incredibile, c’è stato tanto traffico e diversi incidenti, come degli scenari da “code 60”, che non sono stati semplici da gestire per me”, ha commentato il pilota inglese.
“Sono contentissimo e devo ringraziare verstappen.com Racing ed Emil Frey Racing per avermi offerto questo pacchetto e di poter fare un debutto così competitivo nella NLS”.
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