GP Qatar, Ferrari: meno male che è (quasi) finita…

Meno male che è finita. Meno male è finita e si può lasciare Losail, perché è stato un weekend cominciato male e proseguito peggio. E meno male che è quasi finita pure questa stagione, tanto bella nei propositi quanto negativa nei risultati. Lo pensano e ormai non lo nascondono neanche più, Charles Leclerc e Lewis Hamilton, che per fortuna è quasi finita: il primo si sente in colpa per i proclami di inizio anno, l’altro dice che vorrebbe essere a fare surf al mare o in montagna, ma di certo non a rispondere a domande sempre più scomode, per la posizione in cui si è messo e ritrovato.

GP Qatar

Qatar amaro per Ferrari: le parole di Leclerc e Hamilton 

Batosta nel Costruttori

Per fortuna, verso Abu Dhabi non ci sarà neanche più l’incombenza di dover rispondere sugli obiettivi stagionali rimasti: perché con il GP Qatar, in un colpo solo, se ne sono andati il 2° e pure il 3° posto nella classifica Costruttori. I parziali, a Losail, sono stati spietati: 28-4 contro la Mercedes, 35-4 contro la Red Bull.

Alla Ferrari, di questa nefasta stagione, resta solo un misero 4° posto tra i Costruttori: a sforzarsi di trovare cose positive si può dire che la Rossa avrà più tempo in galleria del vento ed al CFD nel prossimo semestre rispetto a McLaren, Mercedes e Red Bull, ma ora il problema è come verrà sfruttato, questo tempo in più: perché la Rossa andrà in letargo corrosa dai dubbi, dalle delusioni e dalla paura di poter fallire ancora, lusso che però non le verrà più concesso: l’anno prossimo o si parte bene, oppure scatterà l’ennesima rivoluzione.

GP Qatar

La classifica Costruttori dopo il Gran Premio del Qatar

Di sicuro, più di tutti di una rivoluzione avrebbe avuto bisogno la SF-25, finita per essere abbandonata a sé stessa: a meno di clamorosi colpi di scena negli Emirati Arabi, finirà nel dimenticatoio insieme alla SF21, ad oggi l’ultima vettura di Maranello ad aver chiuso l’anno senza successi di tappa.