GP Qatar, FP1: 1-2 McLaren, comanda Piastri

Pubblicato il 28 novembre 2025, 14:37
Prima ed unica sessione libere del GP Qatar andata in archivio con l'1-2 McLaren davanti ad Alonso e Sainz. Verstappen 6°, indietro le Ferrari con Leclerc 8° e Hamilton 12°.
Comanda Piastri
Mentre Piastri è riuscito a migliorarsi nel secondo tentativo con la soft, Norris non è riuscito a fare lo stesso ed è per questo che il miglior tempo delle FP1 è andato ad un Oscar capace di chiudere in 1'20"924, 58 millesimi più veloce del compagno di squadra. Bene Alonso, Sainz ed Hadjar, capaci di inserirsi tra le McLaren e Verstappen, attardato di 58 centesimi in una sessione non propriamente pulita per lui.
In casa Ferrari, Leclerc molto più scontento di Hamilton: Charles ha lamentato per tutta la sessione la mancanza di feeling con il servosterzo, tanto da non voler scendere in un primo momento in pista prima della simulazione di qualifica. Per nulla contento il monegasco delle sensazioni avute alla guida della SF-25 in questo primo turno di prove. Il distacco finale del numero 16 è stato di 0"744, con Hammer che invece ha pagato 87 centesimi.
Pista sporca, ma subito tanta attività
Pista sporca, ovviamente, come sempre capita nel deserto, ma subito una rapida evoluzione grazie alla tanta attività in pista, come sempre nelle FP1 all'interno di un weekend con format sprint. A due GP dalla fine, nessuno in pista con novità: solo Racing Bulls ha portato un'ala anteriore modificata nel flap superiore, ma lavorando su una specifica di ala già a disposizione del team.
Un po' tutti hanno dimostrato di avere qualcosa da mettere a posto: Verstappen parlava di una macchina instabile nei transitori, Leclerc lamentava carenza di feeling, McLaren stessa è stata costretta a lavorare profondamente sul set-up a circa metà sessione per migliorare una base d'assetto che non stava convincendo i piloti nei primissimi giri.
Tutti a preservare le gomme
Già nei weekend sprint i set di gomme vengono utilizzati con parsimonia nelle libere, ma a Losail le squadre hanno provato ad essere ancor più stringenti nell'utilizzo delle coperture: questo perché, come già annunciato, nel GP Qatar ogni set non potrà essere utilizzato per più di 25 giri, limite che di fatto ha portato a due le soste obbligatorie. Per questo motivo, servono più set possibili a disposizione per il resto del weekend: ecco che tutti hanno provato a disputare le FP1 con un solo set di gomme, segnatamente le hard.
Solo negli ultimi minuti i team hanno fatto una simulazione di qualifica con la soft, quella che poi ha decretato tutta la classifica finale di queste libere 1.
I tempi delle FP1
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