Autosprint

Red Bull delude ma non si boccia

Red Bull delude ma non si boccia

13 giu 2010

Nonostante il risultato finale poco incoraggiante, i piloti della Red Bull difendono la scelta strategica di partire con le gomme a mescola più dura, ovvero le Bridgestone medie. A partire da Vettel: "La scelta di partire con le gomme dure è stata giusta: alcuni sono rientrati dopo 5/6 giri, quelli partiti con le morbide, poi non so perché dopo il primo pit-stop sono uscito dietro gli altri. A me non funzionava la radio sempre e non potevo sempre dialogare con il mio ingegnere. Comunque, a parte il risultato, è stata una bella gara".

Mark Webber ha perso la testa del mondiale, scavalcato da Hamilton a quota 109 punti e da Button a 106, mentre lui con il 5° posto si ferma a 103 punti. Ma non è poi così amareggiato.
"La scelta di partire con le gomme dure sembrava buona all'inizio, ma non è andata bene. Ho dovuto fare la sosta per le morbide nel finale, e ho perso posizioni. Ma io sono felice della gara fatta, perché non credo che avremmo fatto di più. Forse avremmo combattuto maggiormente, ma non al punto da superarli. Poi abbiamo pensato a risparmiare la macchina per la prossima gara".

Nemmeno il team principal della Red Bull, Chris Horner, appare troppo demoralizzato: "E' stata una gara difficile per la gestione delle gomme, ma sapevano che questa era una pista adatta alla McLaren, come peraltro è anche Valencia. Abbiamo cercato di fare qualcosa di diverso nella scelta delle mescole, proprio perché sapevamo che oggi sarebbe stato difficile battere le McLaren, e ci abbiamo provato. Purtroppo non è stato sufficiente".

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Antonelli, Baku per un week end pulito: "Capisco le parole di Toto, carburante per fare meglio"

Il pilota Mercedes analizza le due Monza vissute: da un lato la prestazione in qualifica, dall'altro l'errore nelle libere e l'impatto sulla preparazione del GP

Lawson sul possibile passaggio in Red Bull di Hadjar: "Deve concentrarsi su se stesso e sul suo lavoro"

Lawson commenta i rumors sul passaggio di Hadjar in Red Bull: fiducia, consigli e un futuro ancora da scrivere per il pilota neozelandese
Autosprint
Autosprint
Autosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi