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La Ferrari non convince Cesare Fiorio

La Ferrari non convince Cesare Fiorio

14 giu 2010

Intervenendo a RaiSport2, all’indomani del Gran Premio del Canada, Cesare Fiorio, direttore sportivo della Ferrari nel triennio 1989-1991, ha analizzato la situazione della Scuderia modenese traendo la conclusione che,se intende restare in corsa per il campionato Piloti, deve imprimere una decisa svolta tecnica all'evoluzione della monoposto. “Credo che, almeno per il titolo Piloti, la Ferrari sia ancora in corsa – ha commentato lo storico capo dell’attività sportiva Lancia ¬ ma a Maranello debbono darsi molto da fare per migliorare parecchio la monoposto. Per quanto riguarda il campionato Costruttori, invece, la questione è più complicata, difficile, considerando che, da quanto si è visto a Montreal, soltanto Fernando Alonso è riuscito a portarsi nelle posizioni che contano. La McLaren e la Red Bull possono contare su due piloti da zone alte della classifica. La prestazione di Felipe Massa in Canada è stata molto deludente”.

Cesare Fiorio è nato a Torino nel maggio del 1939. È stato il fondatore, nel 1963, della HF Squadra Corse, cioè il reparto sportivo della Lancia, che ha presieduto con grande successo – soprattutto quanto a titoli mondiali nei rally – fino al 1984 quando fu nominato direttore generale delle attività sportive Fiat, Lancia, Abarth e, dal 1987, anche Alfa Romeo. Dal 1989 al 1992 è stato sul ponte di comando della Ferrari; nel 1994 ha assunto la direzione dell’èquipe Ligier in Formula 1, quindi nel 1997 quella della Prost e poi della Minardi.


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