Autosprint

Nuove norme per il rientro al box

Nuove norme per il rientro al box

15 giu 2010

Il fatto: al Gran Premio del Canada, dopo la prima sosta per la sostituzione dei pneumatici, Lewis Hamilton ha ingaggiato un corpo-a-corpo con Fernando Alonso nella corsia dei box. Ripetendo così la manovra fatta con Vettel al GP di Cina. I meccanici della Ferrari erano stati più rapidi nel cambio gomme di Alonso rispetto ai colleghi della McLaren; e lo spagnolo era ripartito un attimo prima dell’inglese. Che, tuttavia, ha affiancato Alonso, avendo però la peggio. Anche perchè la velocità massima è limitata; e chi è davanti ci resta, mentre chi è dietro compie, se vogliamo, una manovra un po’ azzardata. Siccome il Gp di Cina più il Gp del Canada fanno due episodi, e Hamilton, già ammonito a Shanghai, avrebbe rischiato a Montreal una sanzione del tipo un passaggio lento lungo la corsia dei box, i commissari della gara canadese hanno soprasseduto. Ritenendo perciò normale la manovra di Lewis.
C’è stato poi, sempre in Nordamerica, la “furbata” della McLaren durante le qualifiche: a Hamilton è stato comunicato di spegnere il motore, rientrando al box a spinta, in modo da risparmiare benzina. O, se non vogliamo essere troppo maliziosi, per non inquinare.
La Federazione Internazionale dell’Automobile dovrebbe adesso fare un po’ di chiarezza su certe questioni, adottando magari regole precise e punizioni adeguate. Ecco, perciò. che si sta facendo largo l’ipotesi di nuove norme che potrebbero essere adottate già dal Gran Premio d’Europa a Valencia. Una dovrebbe riguarderà il tempo massimo per rientrare al box alla fine delle qualifiche, ma anche della gara.

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Il fuori pista che non ti aspetti: Mercedes sotto i riflettori

I protagonsiti della Formula 1 fanno parlare di sè, ma non sempre si tratta di ciò che accade in pista. Nella settimana di pausa del mondiale Mercedes è stata protagonista

Marko e la grande illusione svanita: McLaren resta avanti di 4 decimi

La stretta sulla flessibilità delle ali non ha frenato la competitività della MCL39, Red Bull ha bisogno di una monoposto competitiva ovunque per la sfida al titolo
Autosprint
Autosprint
Autosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi