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Massa verso Silverstone

Massa verso Silverstone

7 lug 2010

La delusione per la clamorosa eliminazione del Brasile dalla Coppa del Mondo di calcio, Felipe Massa l’ha ormai smaltita. Il Gran Premio di Gran Bretagna, decima prova di un campionato ancora aperto, è orma dietro l’angolo; e il brasiliano è già tutto concentrato sulla sfida di Silverstone.
Ho seguito attentamente in televisione la gara della Moto GP a Silverstone, alcune settimane fa – ha raccontato il brasiliano – È una pista che mi è sempre piaciuta, anche se sono curioso di scoprire se questo feeling sarà ancora lo stesso dopo le modifiche. La mia impressione è che il nuovo tracciato inglese sia molto diverso dal vecchio, con alcune delle nuove curve lente forse ancora più lente di prima. Dovremo imparare nel primo turno di prove libere, il venerdì, come affrontarle al meglio per capire se saranno necessari dei cambiamenti importanti sull’assetto della monoposto rispetto a quello cui eravamo abituati in passato, anche se tanti dei dati attualmente disponibili saranno ancora validi, visto che buona parte del tracciato è comunque invariata. Vorrà dire che la consueta passeggiata del giovedì lungo il circuito con i miei ingegneri sarà un po’ più importante del solito. Quando si cammina su una parte nuova si guardano diverse cose, come la superficie dell’asfalto, se ci sono dei saltellamenti sulla traiettoria ideale, i punti di frenata e il miglior modo di afrontare una curva. Bisogna cercare di stabilire se il punto di frenata e l’entrata sia la priorità o, invece, sia più importante privilegiare la trazione in uscita, come ad esempio deve essere se subito dopo c’è un lungo rettilineo. Come si può capire, ci sono tanti punti che possono essere importanti una volta che si è in macchina, e può accadere che le considerazioni fatte quando si percorre a piedi la pista debbano essere modificate quando si guida tanto da dover cambiare la traiettoria. Ci vuole qualche tornata per trovare quella ideale, anche se si migliora giro dopo giro, soprattutto sulla parte nuova. In genere, dopo cinque o magari dieci giri si viene a capo della situazione”
Sulla questione tecnica, Massa è fiducioso. “ Spero che a Silverstone saremo in grado di fare un nuovo passo avanti grazie alle novità che porteremo. A Valencia e pure a Montreal avevamo visto che la F10 stava progredendo bene, anche se i risultati non sono arrivati. La gara in Inghilterra dovrebbe darci un’idea più chiara su dove ci troviamo rispetto ai nostri avversari e quanto abbiamo migliorato in termini di prestazione assoluta. Tra le piste dove abbiamo corso quest’anno, Silverstone è la più simile a Istanbul, dove non siamo stati competitivi. Dunque, se la F10 si comporterà bene in Inghilterra significherà che abbiamo preso la strada giusta. Ci saranno poi altre due gare da disputare a luglio, Hockenheim e Budapest,  dove avremo altri sviluppi sulla monoposto. Le prossime settimane saranno molto serrate”.


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