Il week-end non è certo iniziato bene per Jarno Trulli che, bersagliato dai problemi, ha fatto talmente pochi giri che in pratica sta ancora imparando la pista. Ce lo conferma lui stesso: "Sono a pochi decimi dal mio compagno di squadra, ma ho imparato la pista stamattina facendo tre giri. Ieri problemi al cambio, oggi problemi elettronici. Non ho quasi mai girato, che potevo fare di più?" E infatti non ha potuto ottenere una posizione di partenza migliore della ventunesima.
Cioè appena dietro all'altro italiano in gara, vale a dire Tonio Liuzzi. Che allo stesso modo non è stato immune dai problemi, fino a quello finale che gli ha fatto perdere cinque posizioni in griglia, declassandolo da 15° a 20°: parliamo della penalizzazione decisa dalla direzione gara conseguente all'aver ostacolato involontariamente Hunkenberg in Q2. Considerando che il tedesco ha mancato l'accesso alla top ten per tre decimi...
A parte questo, Vitantonio commenta così quello che gli è capitato nelle prove: "La macchina mi sta dando problemi da ieri, in particolare di velocità massima. Perdiamo in rettifilo (rilevati 304 km/h a Sutil e 300 km/h a Liuzzi, ndr) ma la differenza tra me e Adrian è quella. In più nell’ultimo giro ho perso tre decimi perché mi è andato via il posteriore. Ora partire ventesimo non sarà facile, però la macchina è bilanciata e credo di avere la possibilità di superare un po' di gente".