Autosprint

Al GP d’Italia McLaren senza “F-Duct”

Al GP d’Italia McLaren senza “F-Duct”

24 ago 2010

Inventato dalla McLaren per sfruttare l’ala posteriore nei rettifili, e guadagnare così più velocità, il sistema “F-Duct” non sarà molto probabilmente utilizzato sulle monoposto del team inglese al Gran Premio d’Italia. La ragione della scelta è semplice: per effetto della presenza dei lunghi rettifili, sul circuito di Monza l’incidenza dell’alettone posteriore è quasi nulla – appunto per ottenere maggiore velocità – e perciò l’utilizzo della dispositivo dell’“ala soffiata” è ininfluente. Anzi, l’uso del sistema “F-Duct”, che obbliga il pilota ad agire con il palmo della o il gomito del braccio, potrebbe provocare qualche problema.

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Red Bull, Helmut Marko parla di rinascita dopo la vittoria a Monza

Per Helmut Marko la vittoria di Verstappen nel Gran Premio d'Italia rilancia la Red Bull: fiducia, spirito ritrovato e speranze di nuove vittorie

McLaren ha il primo match ball a Baku

Ecco il senso della possibile conferma del titolo Costruttori F.1 già nel corso del prossimo week end in Azerbaijan
Autosprint
Autosprint
Autosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi