Un successo che mancava a Hamilton

Un successo che mancava a Hamilton

Pubblicato il 29 agosto 2010, 17:47

Un trionfo sulla pista più impegnativa del mondo. Mancava a Hamilton una vittoria a Spa per entare nell'albo d'oro della pista belga, dove hanno vinto solamente i grandissimi. Dopo la vittoria che gli fu tolta nel 2008 per il sorpasso in chicane su Raikkonen, s'è rifatto quest'anno. Il più veloce su asciutto, il più veloce su bagnato, pole mancata di 85 millesimi, ma ha fatto il giro più veloce e la gara in testa dal primo all'ultimo giro. E con questa vittoria, la terza, si è ripreso il comando del campionato del mondo, che guida con 182 punti, tre lunghezze davanti a Webber. Ma ha staccato tutti i rivali che sono a oltre 30 punti.

«Un week-end molto bello, gara dura per me e per tutti. Ma devo dire che alla fine pregavo per una gara liscia, invece ha iniziato a piovere. Non sapevo quanto si poteva spingere su ogni curva, a un certo punto sono finito largo sulla curva n.8 e qualcuno dall'alto mi ha salvato, perché sono riuscito a uscire dalla ghiaia. In certe corse non siamo veloci come gli altri, ma siamo orgogliosi del lavoro fatto dalla squadra. Io quando ha cominciato a piovere volevo cambiare prima, il team diceva che stava per arrivare pioggia, erano all’inizio acquazzoni rapidi, nubi nere e pioggia forte. Uno prega di cambiare, ma sono riuscito a fare un ottimo pit-stop, uno dei migliori. Poi è uscita la safety-car: io speravo restasse 1 o 2 giri di più fuori ma non è stato e ho cercato di tenere il divario con Webber».

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