Appena giunto a Yeongam, la cittadina a 350 km dalla capitale Seul, Fernando Alonso si è recato in circuito, che domenica ospiterà la prima edizione del Gran Premio di Corea. Vista la situazione ancora aperta di campionato, la sfida coreana potrebbe essere determinante per il titolo, matematicamente ancora in ballo tra cinque piloti: Webber, Vettel, Alonso, Hamiltone  Button.
I 5800 metri del nuovo circuito di Yeongam, Fernando Alonso li ha percorsi in bicicletta. Ecco le sue impressioni. “ Debbo dire che la prima impressione su Yeongam è positiva. Innanzitutto non ci sono grandi sorprese. C’è una corrispondenza fra quello che avevamo visto al simulatore nelle scorse settimane e la realtà. Mi sembra un circuito molto interessante e divertente per la guida, soprattutto nell’ultimo settore. A che pista assomiglia? È un mix tra diversi tracciati. Il primo settore ricorda molto Bahrain, con lunghi rettilinei e brusche frenate che portano a curve da 180 gradi. Il secondo tratto ricorda la Turchia, in particolare la curva 11 che ti fa pensare alla 8 di Istanbul, mentre l’ultimo è simile al terzo di Abu Dhabi. Quando si arriva su una pista nuova c’è ancora più voglia di guidare quindi saranno molto lunghi i due giorni che ci separano dal primo giro, nelle prove libere di venerdì mattina. Penso che potremo assistere ad una gara spettacolare. C’è almeno un paio di punti dove i sorpassi sembrano possibili, in particolare alla staccata della curva 3 dove si arriva al termine di un rettilineo lungo oltre un chilometro. In quel punto ci sarà molta azione al primo giro della gara, più di quella che vedremo dopo la partenza”.