La stagione del bolognese Thomas Biagi nella serie Superstars si è conclusa a Kyalami, in Sudafrica, in maniera superba. Il 34enne pilota del Team BMW Italia ha infatti conquistato anche il campionato internazionale, dopo quello italiano che si era aggiudicato a metà ottobre a Vallelunga, e vinto la seconda delle due gare in programma a Kyalami, ultima prova della stagione, con la BMW M3.
Nella prima manche, Biagi ha badato ad assicurarsi il campionato; gli bastava infatti ottenere tre punti nelle due corse. Penalizzato dal peso impostogli dal regolamento della Superstars, il pilota della BMW Italia-Roal Motorsport è arrivato ottavo, e il suo diretto avversario, Luigi Ferrara con la Mercedes C63 AMG, si è classificato secondo alle spalle dell’inglese ex pilota di Formula 1 Johnny Herbert, al volante della veloce Chevrolet Lumina.
La seconda gara Biagi l’ha invece affrontata a giochi fatti. Unico a partire con un set di gomme nuove – “Quella di tenere pneumatici freschi per gara 2 è stata la scelta vincente del team”, ha spiegato il bolognese – Biagi, che per effetto delle posizini invertite rispetto all’ordine di arrivo della prima sfida è scattato dalla pole, ha lasciato nei primi giri la leadership alle più potenti Mercedes C63 AMG di Max Pigoli e Chevrole Lunina di Herbert. Ma da metà gara ha cominciato ad attaccare e una volta conquistato il comando si è involato verso la vittoria, la sesta stagionale per il Team BMW Italia.
Per Thomas Biagi quello conquistato sul circuito sudafricano di Kyalami è il terzo titolo internazionale nel suo palmares, dopo i due FIA GT con le vetture gran turismo nel 2003 e 2007. Una curiosità: il bolognese, vincendo gara 2, è l'ultimo pilota a scrivere il proprio nome nell'albo d'oro della pista di Kyalami, che ha ospitato il Gran Premio del Sudafrica dal 1967 al 1985 e poi nel 1992-93. Quella della Superstars è stata infatti l'ultima corsa: il circuito sarà adesso demolito.
La classifica finale della Superstar International Series
1. Thomas Biagi (BMW M3) punti 170 - 2. Luigi Ferrara (Mercedes C63 AMG) 132 - 3. Max Pigoli (Mercedes C63 AMG) 115 – 4. Alberto Cola (Audi A4) 109 – 5. Fabrizio Giovanardi (Porsche Panamera) 77: 6. Gianni Morbidelli (BMW M3) 74; 7. Johnny Herbert (Chevrolet Lumina) 66 – 8. Francesco Sini (Mercedes C63 AMG) 63 – 9. Stefano Gabellini (BMW M3) 62; 10. Luca Cappellari (BMW M3) punti 42.