Quante polemiche sugli iscritti al mondiale 2011. La Fia ha diffuso la lista d'iscrizione e ci sono moltissime sorprese. E pensare che la Federazione aveva messo le mani avanti chiedendo a tutte le squadre di comunicare, prima che fosse diramata la lista degli iscritti, eventuali cambiamenti di nome. Invece arriva la data dell’ufficialità e nessun vuole scoprire le carte!
Ecco, quindi, che la Lotus del 2010, quella di Trulli e Kovalainen, quella che avrebbe dovuto chiamarsi 1-Malaysia,si iscrive di nuovo con il nome Lotus, (e il motore Renault), e nemmneo il nome "Lotus Racing" che aveva nel 2010 ma addirittura quel nome Team Lotus acquistato dal fratello di James Hunt che era stato all'origine della polemica con la Lotus Cars inglese. A dispetto della diatriba con il Lotus Group e del fatto che la squadra ha già chiesto ai suoi tifosi di disegnare una livrea nero-gialla, invece del classico “British Racing Green”.
All’opposto, la Renault di Kubica, che avrebbe dovuto presentare il nome Lotus in abbinamento al suo, figura ancora una volta come “Renault F1 Team”. L’unica che ha “obbedito” alle disposizioni del potere sportivo è la Virgin, che infatti si iscrive come Marussia Virgin Racing in onore ai nuovi compratori russi. Mentre (finalmente!) dall’iscrizione Sauber scompare il nome Bmw.
E i piloti? Anche qui è notte fonda. Nella lista compaiono solo quelli già confermati ufficialmente. La Toro Rosso aveva già comunicato in estate che Buemi e Alguersuari sarebbero rimasti al loro posto, eppure nella lista ci sono due caselle bianche. Timo Glock ha un contratto valido per il 2011 ma neanche il suo nome compare a fianco della Marussia-Virgin. Maldonado probabilmente ha già firmato per la Williams, ma Barrichello è l’unico nome iscritto. Niente conferme ufficiali neanche per Petrov e Sutil, che invece dovrebbero restare. Comunque per comunicazioni e variazioni c’è tempo fino a giovedì 10 marzo 2011 ala vigilia del Bahrain...