Ecclestone contro il turbo

Ecclestone contro il turbo

Pubblicato il 21 marzo 2011, 13:50

Dopo l’idea della pioggia artificiale nelle gare di Formula 1 per vivacizzare lo spettacolo – e allora, perchè non spargere anche i chiodi lungo la pista – Bernie Ecclestone se ne esce con un’altra trovata: il motore 4 cilindri 1.5 sovralimentato mediante turbocompressore che dal 2013 dovrebbe sostituire l’attuale V8 2.4 litri non va bene. Il motivo?Con quel tipo di propulsore – ha detto l’ottantenne capo della Formula One Administration, la società che di fatto controlla la F.1 – si rischia di perdere spettatori. È troppo piccolo e non fa rumore. Non possiamo permettere che la gente si allontani dalla F.1 perchè i motori non sono eccitanti”.

Quel genere di motore "piccolo"  – 4 cilindri però 1.6 turbo – da quest’anno è utilizzato sia nel campionato del mondo rally – lo usano la Citroen, la Ford e la Mini – sia nel mondiale Turismo, dove equipaggia le Chevrolet Cruze e le BMW 320 TC, e tra poco anche le Seat Leon. Attenzione: si tratta di propulsori derivati dalla grande produzione, quindi diserie, e non specifici per le corse, come saranno invece quelli di F.1. Non pare proprio che gli spettatori abbiamo disertato in massa le prove speciali dei rally di Svezia e del Messico – prime due corse del campionato – per una questione di un brutto rumore sviluppato dalle macchine protagoniste.

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