L’Alta Corte di Londra chiamato a giudicare il caso delle due scuderie di Formula 1 che quest’anno utilizzano il nome Lotus si è espresso a favore della squadra del malese Tony Fernandes, quella che schiera Jarno Trulli e Heikki Kovalainen.
Il giudice ha infatti stabilito che il Team Lotus di Fernandes detiene i diritti legali per utilizzare il nome conteso con la scuderia Lotus di proprietà della Genii Capital, la quale è a sua volta sponsorizzata dalla anglo-malese Lotus Cars.
Tony Fernandes aveva acquistato, un anno, la sigla Team Lotus da David Hunt – fratello del compianto campione del mondo James – il quale deteneva i diritti legali per lo sfruttamento del marchio Team Lotus in Formula 1.