Il giorno più lungo dell’anno per gli appassionati di corse si sta avvicinando. Alle 16.00 di giovedì 8 giugno sono iniziate le prove per la 24 Ore di Le Mans, che si corre questo weekend. Sarà un’altra sfida fra Audi e Peugeot, l’una con tre R18 TDI per Bernhard-Dumas-Rockenfeller, Fassler-Lotterer-Treluyer e Kristensen-Capello-McNish, l’altra con tre 908 per Davidson-Gené-Wurz, Sarrazin-Montagny-Minassian e Bourdais-Pagenaud-Lamy e una 908 DDi-FAP 2010 del team “privato” Oreca per Lapierre-Duval-Panis.
In tutto si tratta di sette prototipi Lmp1 turbodiesel, gli unici a gasolio, che per la loro maggior potenza - fra i 550 e i 600 cavalli - daranno vita a un confronto fra loro ben circoscritto, senza rivali, in quanto le altre Lmp1 con motori a benzina - tutte di squadre private - non potranno tenere il ritmo. E in questa sfida, la Peugeot ha una grande sete di rivincita dopo la batosta presa lo scorso anno dall’Audi, mentre quest’ultima ha una gran voglia di dimostrare la superiorità del suo nuovo gioiellino, la R18 TDI, appunto, che è un progetto del tutto diverso da quello dello scorso anno e che ha sulle spalle appena una gara, la 6 Ore di Spa di un paio di mesi fa.
L’altra grande sfida è attesa nella classe più piccola GTE, riservata alle GT2. Qui, invece, sono ben 6 le Case che si affrontano ufficialmente, di cui quattro con più o meno pari chance di successo: Bmw con due M3 GT, Chevrolet con due Corvette C6 ZR1, Ferrari con sei 458 e Porsche con cinque 997 GT3RSR, mentre l’Aston Martin con un’unica Vantage può fare solo da comprimaria e la Lotus con due Evora è appena nella fase di rinascita per quanto riguarda l’attività corsaiola, cosicché le sue vetture sono appena - ella fase iniziale di sviluppo e come unico obiettivo hanno quello di portare a termine la gara. In questa appassionante sfida in GTE/GT2 c’è in particolare un equipaggio quasi tutto italiano che va tenuto d’occhio: quello Bruni-Fisichella-Vilander con la Ferrari 458 del team piacentino AF Corse che punta dichiaratamente al successo.