Due Audi davanti: Treluyer pole per 61 millesimi!

Due Audi davanti: Treluyer pole per 61 millesimi!

9 giu 2011

Strepitosa doppietta dell'Audi nelle qualifiche finali della 24 Ore di Le Mans. L'Audi n.2, di Treluyer-Lotterer-Fassler ha stabilito la pole position della 24 Ore di Le Mans nell'ultimo turno notturno, dalle 22 alle 24. Treluyer, che a sorpresa ha stabilito il miglior tempo in 3'25”738, ha compiuto l'impresa mentre girava per un long run e questo avvalora ancor di più la sua prestazione. L'Audi n.2 ha preceduto la gemella n.1 di Bernhard-Rockenfeller-Dumas, staccata di appena 61 millesimi.

Notevole che proprio nella seconda fase dell'ultima sessione di prove, dedicata normalmente alla messa a punto finale per la gara, si sia visto un impegno tale da prolungare fino all'ultimo la lotta per migliorare le posizioni di partenza. Tanto che, e questa è la cosa più incredibile, le prime sei macchine, tutte Audi e Peugeot ufficiali, sono separate di appena sei decimi fra loro, a riprova della estrema combattività di questa edizione della 24 Ore di le Mans caratterizzata dal nuovo regolamento che impone ai Prototipi diesel una cilindrata ridotta a 3,7 litri dai 5,5 litri dell'anno scorso. Se queste sono le premesse, si attende sabato una 24 Ore spettacolare giocata sul filo dei decimi per tutta la durata della corsa.

Terza e quarta due Peugeot, la n.9 di Pagenaud-Bourdais-Lamy e la n.8 di Minassian-Sarrazin-Montagny, staccate rispettivamente dalla pole di 0”272 e 0”418, mentre al quinto posto a 427 millesimi c'è l'Audi del nostro Dindo Capello che, con Kristensen alla guida ha subito un incidente a Tertre Rouge proprio all'ultimo giro mentre inseguiva la pole con parziali record. Kristensen già al giro precedente stava rischiando una collisione perché in un velocissimo curvone a fine giro si è trovato davanti una vettura GT più lenta e per evitarla è uscito largo nella via di fuga. Solo sesta la terza delle Peugeot ufficiali, quella dei velocissimi Wurz-Gené-Davidson, a 534 millesimi, rallentati da vetture più lente.

Nella classe GTE (così si chiama la GT2 a Le Mans) il duello fra Ferrari, BMW, Porsche, Corvette e Aston Martin è stato vinto per ora dalla BMW M3 di Farfus (3'57”592) che ha preceduto di mezzo secondo la Ferrari 458 Italia di Fisichella-Bruni-Vilander. Le due auto sono rispettivamente 29° e 30° assoluto. Sfortunato Priaulx, con la seconda BMW, il più veloce nelle prove di ieri, che ha sbattuto nella sessione pomeridiana danneggiando vistosamente la macchina. Più indietro le Porsche, la prima delle quali di Lietz-Lieb-Holzer è 35°, a 2 secondi dalla BMW.
Fra gli "amatori" di questa categoria ha svettato la Ferrari F430 dell'AF Corse guidata da Perazzini-Cioci-Breslin.
Nella classe Lmp2, i prototipi di minor cilindrata, dominio della Oreca-Nissan del team Signatech, 14° assoluta e prima di classe in 3'41”458.

Trovate qui tutti i tempi finali delle qualifiche, mentre la 24 Ore di Le Mans scatterà sabato pomeriggio alle ore 15.


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