La Red Bull non ci sta. Il team anglo-austriaco è pronto contrastare e a mettere in discussione la decisione della Federazione Internazionale dell’Automobile di vietare, probabilmente dal Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone, il cosiddetto diffusore soffiato, cioè il sistema che atttraverso le speciali regolazioni del motore che, mediante il ritardo dell’accensione e a particolari fasature delle valvole di scarico, permettono di immettere benzina nei condotti di scappamento anche nei momenti di acceleratore chiuso a inizio curva, in modo che il diffusore sia alimentato con gas a temperatura più elevata e più ricchi di energia e generi deportanza.
Questa geniale trovata è stata introdotta proprio dalla Red Bull. Giovedì di questa settimana è intanto prevista a Londra una riunione del gruppo di lavoro tecnico dei team per chiarire gli aspetti della decisione della Fia sulla questione.