Daytona24, volata e sportellate

Daytona24, volata e sportellate

29 gen 2012

Già era una gara di rilievo storico, trattandosi dell'edizione del cinquantennale. In più la 24 Ore di Daytona di quest'anno si è rivelata emozionante di per sé, combattuta fino alla fine e con distacchi davvero ridotti al traguardo, con duelli emozionanti, staccate decise e anche errori o esagerazioni. Comprese le sportellate sul banknig fra i due di testa, Negri e McNish, in quel momento alla guida, sulle Riley Ford identiche ma di team diversi. Senza togliere i classici ingredienti delle gare endurance, come l'efficacia delle soste ai box e del team, oppure le problematiche relative all'affidabilità.

Proprio queste ultime hanno tolto di gara i piloti italiani più accreditati: Max Angelelli già dopo una ventina di minuti dal via, col motore in crisi nella distribuzione, e l'equipaggio con Giancarlo Fisichella e Gianmaria Bruni anch'esso bloccato da problemi di motore dopo che già era stato costretto a rimontare per la penalizzazione dopo le qualifiche. Così i migliori fra gli italiani sono risultati Max Papis, nono fra i prototipi (e anche lui con problemi al motore), e Andrea Bertolini, quinto fra le GT con la prima delle Ferrari (quella preparata da Risi).

Per quanto riguarda la classifica assoluta e la gara nel complesso - che abbiamo seguito costantemente qui - si è assistito ad un dominio (non sempre scontato, però) delle Riley, specie quelle motorizzate Ford, velocissime in rettilineo (in realtà qua si tratta dei banking "stile-Nascar" da ovale). Quando le Corvette hanno invece palesato inaspettati problemi di affidabilità. Però pure la Riley-BMW di Montoya-Dixon-Franchitti-McMurray ha avuto problemi, al leveraggio del cambio, dopo essere stata anche in testa, dovendosi alla fine accontentare del quarto posto finale. Sempre meglio dei compagni di squadra nel team Ganassi, cioè Pruett-Rahal-Rojas-Hand, pure loro in lizza per la vittoria ma costretti a sostituire tutto il cambio concludendo sesti.

In una gara che ha visto alternarsi al comando ben 10 piloti diversi - e ben più di una volta ciascuno - alla fine a tenere col fiato sospeso è stata la disputa finale fra le due Riley-Ford di Negri-Allmendinger-Pew-Wilson e di Dalziel-McNish-Luhr-Popow-Potolicchio, giunte sul traguardo separate di soli 5,2 secondi. La pressione finale del poleman Dalziel (ha rosicchiato due secondi nell'ultimo giro su Allmendinger) non è bastata per recuperare del tutto uno svantaggio mediamente sui 10 secondi dalla squadra che ha vinto per la prima volta questa manifestazione (il team Shank). Peraltro l'equipaggio secondo classificato ha pagato un paio di errori di troppo, uno dei quali ha causato il danneggiamento della carrozzeria posteriore. Da antologia, comunque, le "ruotate" fra McNish e Allmendinger (che ricordiamo è un pilota Nascar) con quest'ultimo che ha avuto problemi sul finale anche per una GT poco collaborativa che l'ha mandato largo.

Nella classe GT il dominio delle Porsche GT3 è stato intaccato solo saltuariamente, in particolare dalla Camaro GTR. Ma alla fine tre vetture di Stoccarda sono sul podio, anche in questo caso con distacchi davvero contenuti: vincitore finale l'equipaggio Lally-Lietz-Potter-Rast (nella foto in basso in lotta coi secondi arrivati) che ha sopravanzato di 9"4 quello composto da Henzler-Goossens-Bleekemolen-Bertheau.


    I PRIMI 20 AL TRAGUARDO     posn.       cl.pilotidistacchi1 60 DP Allmendinger / Negri / Pew / Wilson761 giri2 8 DP Dalziel / Luhr / McNish / Popow / Potolicchioa 5"1983 6 DP Goncalvez / McDowell / Nasr / Yacamana 49"4394 02 DP Dixon / Franchitti / McMurray / Montoyaa 1 giro5 5 DP Donohue / Fittipaldi / Lawa 3 giri6 01 DP Hand / Pruett / Rahal / Rojasa 4 giri7 77 DP Frisselle / Frisselle / Lowe / Tracya 13 giri8 90 DP Garcia / Gavin / Magnussen / Westbrooka 15 giri9 9 DP Barbosa / Borcheller / France / Papisa 22 giri10 2 DP Hunter-Reay / Mayer / Potolicchio / Valiante         a 25 giri11 44 GT Lally / Lietz / Potter / Rasta 34 giri12 67 GT Bertheau / Bleekemolen / Goossens / Henzler / Pumpellya 34 giri13 59 GT Davis / Haywood / Keen / Lieba 35 giri14 57 GT Bremer / Edwards / Liddella 35 giri15 63 GT Beretta / Bertolini / Vilandera 35 giri16 70 GT Bomarito / Franchitti / Hinchcliffe / Tremblaya 39 giri17 66 GT Farnbacher / Keating / Pilet / Simonsena 40 giri18 69 GT Assentato / Lazzaro / Longhi / Segala 45 giri19 76 DP Braun / Jonsson / Krohn / Zontaa 48 giri20 88 GT Edwards / Marsh / Milner / Taylor a 48 giri

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