Indycar gara-2: tocca a Bourdais

Nella seconda gara stradale di Detroit trionfa il francese ex F1 su Sato. Sfortunato Luca Filippi che termina solo 16°
Indycar gara-2: tocca a Bourdais

1 giu 2015

  È stato il francese Sebastien Bourdais a vincere la seconda gara di Detroit di IndyCar, sul circuito stradale. Dopo la pioggia del sabato, che ha condizionato l’esito di gara-1, anche la corsa della domenica si è svolta in parte sotto l’acqua. Bourdais ha preceduto Sato, Graham Rahal, Vautier e Andretti. Nei primi giri, finché era bagnato, ha dominato Juan Pablo Montoya, ma poi al vincitore di indianapolis ne sono successe di tutti i colori. Prima ha fatto un pit stop troppo lento quando ho dovuto montare le slick, poi è stato ripassato nelle ripartenze, infine ha dovuto rallentare per mancanza di carburante e ha finito decimo. Diversi incidenti hanno messo ko molti protagonisti, curiosamente molti crash sono accaduti fra compagni di squadra: Will Power sul finale della corsa, durante una ripartenza (forse toccato da Pagenaud) ha sbattuto contro il suo compagno di team in Penske, Castroneves. Idem fra i due compagni di colori del team Ganassi, dove Kimball ha buttato contro il muro Scott Dixon per non averlo visto mentre si postava per mettersi nella scia di un avversario. Luca Filippi si è classificato 17° a due giri, penalizzato da una strategia sbagliata che lo ha portato al pit stop nel momento errato e da un lieve contatto con il muretto che lo ha obbligato a una sosta extra per sostituire le ali davanti e dietro. A muro anche Stefano Coletti, ripartito e finito poi 16°.

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