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Dovevano essere 20, hanno corso in 24: ecco il pagellone dei piloti protagonisti del mondiale 2024, tra conferme e sorprese, tra addii e debutti inattesi
2 gen 2025
Tutto finito col botto di Zandvoort, dopo il quale Vowles ha deciso che era tempo di intervenire. Contribuisce in maniera sostanziosa a peggiorare i bilanci stagionali della Williams in termini di budget ed è tutto ciò che c’è da dire su una stagione (anzi, metà stagione) andata pure peggio rispetto al campionato di debutto.
Vittima di una Williams regredita, che gli offre poche prospettive per divertirsi. I punti con una macchina difficile sono quelli che sono (12) e forse non sono neanche pochi, ma c’è da spendere due parole sulla caratura del pilota: dopo cinque stagioni complete, quanto vale davvero Alex Albon? Al fianco di Verstappen era stato stritolato, con Latifi e Sargeant la sua stella l’abbiamo fatta brillare forse un filo troppo, tant’è che si è riscoperto nervoso al fianco del deb Colapinto. Pare strano, ma oggi sembra ancora difficile inquadrarlo: Carlos Sainz ne darà una misura forse definitiva.
Si è portato dietro una ventata di freschezza ed un'intera nazione che con lui si è riscoperta appassionatissima di F1. L’impatto è stato positivo ed è andato oltre le aspettative, poi sono subentrati errori inevitabili per un debuttante che è andato sì bene ma senza fare sfracelli nelle categorie propedeutiche. Ha speso bene i suoi 9 GP a disposizione, ora lavorerà per il 2026.
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