Diamanti grezzi: i rookie smarriti nel deserto

Bortoleto: una gara noiosa

Gara anonima, definita da lui stesso “noiosa”. Così si può riassumere il GP di Bortoleto, che continua a vivere una stagione fatta di alti e bassi, forse il percorso più irregolare tra i rookie del 2025. Bloccato nel traffico, senza margine per attaccare, ha attraversato il GP come un’ombra. “Onestamente, abbastanza noiosa… sono rimasto lì - dietro Lewis Hamilton - per tutta la gara, senza che succedesse molto”.

Colapinto: una stagione senza scintille

Per Franco Colapinto si aggiunge un nuovo weekend difficile in una stagione in cui non ha mai trovato davvero il feeling con la monoposto. Nessun punto conquistato finora, passo mancante, frustrazione evidente. “Non mi sono sentito molto a mio agio questo weekend… non so da dove venga tutto questo”.

Formula 1

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Hadjar: il rookie più convincente fermato dal destino

Isack Hadjar è quello che, tra i rookie, ha dimostrato la crescita più netta. Ma il Qatar gli ha voltato le spalle: rottura dell’ala anteriore, gomma tagliata e ritiro inevitabile. Un finale ingiusto per un weekend che stava per trasformarsi nell’ennesima top 10. “Praticamente si è rotto l’ala anteriore, è finita sotto la macchina e ha tagliato la gomma anteriore. Fine della storia. Fino a quel punto era stato comunque un gran lavoro, sia in gara sia nell’intero weekend”

Cinque percorsi che stanno prendendo forma

Il Qatar non è stato tenero con i rookie del 2025, ma è proprio qui che si forgiano i piloti veri. Antonelli ha confermato talento e solidità mentale; Bearman ha mostrato velocità, ma deve consolidare; Bortoleto cerca ancora costanza; Colapinto deve ritrovarsi; Hadjar ha già un potenziale da futura stella. La strada è lunga, ma il futuro - anche dopo una tappa così dura - resta tutto da scrivere.

(2/2).