Leclerc analizza il 2025: "Ci è mancata la prestazione"

Il pilota Ferrari ripercorre il difficile 2025 Ferrari: Qatar da dimenticare, fiducia per Abu Dhabi e sguardo già rivolto al 2026
Leclerc analizza il 2025: "Ci è mancata la prestazione"
© Getty Images

Debora FigoliDebora Figoli

Pubblicato il 4 dicembre 2025, 11:01 (Aggiornato il 4 dicembre 2025, 11:32)

Alla vigilia dell’ultimo weekend della stagione 2025, la classica conferenza stampa del giovedì apre il sipario su quello che sarà l’ultimo capitolo dell’anno. Charles Leclerc è uno dei protagonisti del turno e torna sui momenti chiave dell’ultimo fine settimana, probabilmente il più complicato per la Ferrari, ma anche su ciò che ha segnato la stagione in senso più ampio.

Il Qatar e una Ferrari senza riferimenti

Ripercorrendo il weekend del Qatar, Leclerc non gira attorno al problema: la monoposto era “dispersa”, priva di performance e incapace di mettere i piloti nelle condizioni di reagire. Le dichiarazioni restano nette: “Sì, abbiamo un’idea di quello che avremmo potuto testare, ma avere una soluzione è un’altra storia. Non abbiamo comunque una soluzione al cento per cento per i problemi avuti, però abbiamo alcune idee su ciò che non abbiamo provato durante quel weekend”. Una fotografia limpida di un fine settimana nato male e finito peggio. Il monegasco rincara: “Abbiamo sbagliato qualcosa, perché non siamo stati forti. Non penso di poter dire che abbiamo una soluzione chiara”.

Leclerc non si nasconde dietro scuse, ma rimette i pezzi del puzzle al loro posto: “Sicuramente le problematiche sono state accentuate dal fatto che il Qatar non è mai stata una pista adatta alle nostre caratteristiche. Per questo fine settimana mi aspetto di tornare al livello che ci rispecchia - il terzo team”. Il circuito di Yas Marina è storicamente più favorevole alla Ferrari e Leclerc si aspetta che il weekend di Abu Dhabi riporti il team sul terreno che ha occupato per la maggior parte della stagione.

Una stagione difficile, ma non da buttare

Il 2025 non verrà ricordato come l’annata più brillante della Ferrari, ma Leclerc giudica il suo percorso personale in modo positivo: “A livello personale sono abbastanza soddisfatto della stagione, penso sia stata abbastanza positiva per quel che mi riguarda”. In ogni sessione, gara dopo gara, il monegasco ha dato tutto: “Sono soddisfatto del mio lavoro, anche se le prestazioni non sono al livello che dovrebbero essere. Abbiamo spinto e credo che abbiamo reagito bene come team, dalla prima all'ultima gara, per cercare di dare una svolta”. 

Il 2026 incombe: tra incognite e opportunità

Con la stagione ormai alle spalle, ora si entra nella parte più complicata: capire dove si è sbagliato e trovare una direzione per il futuro. Ma non è un percorso semplice, perché il 2026 porterà un regolamento totalmente nuovo e obbligherà tutti a ripartire quasi da zero. “Non è una soluzione semplice, perché non abbiamo portato tanti aggiornamenti essendo concentrati sul 2026. Quello che ci è mancato è stata la prestazione della vettura, quindi spero che l'anno prossimo migliorerà”. Prima di chiudere, un pronostico sul titolo piloti che si assegnerà proprio ad Abu Dhabi: “Il campionato penso andrà a Lando, grazie ai 12 punti di vantaggio”.

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