Dal punto di vista del meteo sembra proprio una 24 Ore anomala, quasi strana, questa. Dopo un’ora e mezzo di gara la temperatura è di 24 gradi, il cielo è nuvoloso e il clima mite. Insomma, non è né freddo né caldo e non piove e neanche pioverà.

Una Le Mans asciutta

In poche parole, per ventiquattro ore sembra proprio che i partecipanti alla 24 Ore correranno nelle condizioni ideale di rendimento dei motori. Stanotte si arriverà a una temperatura  minima di 12 gradi, mentre domani dietro le nuvole dovrebbe spuntare a tratti un timido sole, peraltro senza mai prendere il sopravvento. Piuttosto, quest’anno a rendere la 24 Ore ancora più difficile per tutti è la vera e propria invasione di moscerini che infestano l’aria di Le Mans, al punto che i parabrezza dopo poche tornate sono già sporchissimi. Morale della favola, per certi versi questa ha diversi segnali che la configurano come un’edizione lievemente diversa dal solito trend, che vorrebbe la pioggia, anche se a intermittenza un vero must della 24 Ore.

Di sicuro, senza l’incognita meteo e col fresco, le vetture sono in condizione di dare il massimo e di rendere il ritmo e la competizione stessa alla lunga di selettività estrema...

Endurance

Stars & start, Le Mans colpisce ancora