Continua il dominio di Kalle Rovanpera (Toyota Yaris Rally 1) al 69° Safari Rally Kenya. Dopo una seconda giornata di gara piena di sorprese, in cui i colpi di scena non sono di nuovo mancati anche oggi, con le quattro Toyota ufficiali che a fine tappa sono saldamente in testa. Sui 150,88 km cronometrati ricavati in sei prove ospitate intorno al lago Elmenteita a nord del lago Naivasha, le vittime illustri della giornata sono state le due Hyundai di Tanak e Neuville. L’éstone si è infatti fermato nel primo passaggio sul terzo crono, quello di Sleeping Warrior lungo 31,04 km, per un problema all’albero di trasmissione.

Neuville, invece, che al mattino aveva vinto due speciali, ha dovuto arrendersi alla fine nel secondo passaggio sulla stessa prova dopo un problema al motore e all’urto con un albero, restando comunque quinto assoluto davanti al compagno di squadra Solberg. Giornata in salita anche per le Ford, con Fourmaux e Greensmith subito fermi, Breen che ha patito molti problemi, con Sébastien Loeb unico a mettersi in evidenza al mattino segnando un ottimo secondo tempo a Elmenteita dietro Neuville.

Domani la giornata finale sarà tutta ricavata intorno al lago di Naivasha e composta da 6 crono per 83,52 km cronometrati. Ci saranno tre speciali ripetute due volte, quella di Oserian (17,93 km) che si trova nella tenuta di Oserengoni Wildlife Conservancy, sede di antilopi, bufali, giraffe, leopardi e leoni, a seguire quella nuova di Narasha (13,30 km) a cui si aggiungerà il crono di Hells Gate (10,53 km live su Sky Sport alle 8), che ospiterà alle ore 13.18 italiane (live su Sky Sport) la power stage finale, tutta ricavata all’interno di un grande parco naturale del Kenya.

Rally Safari, storie di Africa, traversi e polvere

Rally Safari, la classifica dopo la seconda tappa

1. Rovanpera in 2h52’39”7
2. Evans 40”3
3. Katsuta 1’15”6
4. Ogier 2’38”3
5. Neuville 10’59”3
6. Solberg a 12’19”1
7. Breen a 18’56”1
8. Serderis a 25’45”6
9. Kajetanowicz a 27’34”7
10. Loeb a 33’01”0