Una gara bella e tirata come non se ne vedevano da tempo nel Tricolore. Merito di un duello valido per la gloria di un giorno e non per il Campionato, che si era già chiuso con la vittoria di Andrea Crugnola a Roma e merito di uno Stefano Albertini in grande forma, che sulle strade per lui di casa è riuscito a mettere tutti in riga al termine di una giornata davvero da incorniciare. Il pilota di Vestone è così riuscito nell'impresa di interrompere la striscia di vittorie consecutive del tre volte campione d'Italia, partendo all'attacco fin dai primi chilometri di sabato mattina.

Grande inizio per Crugnola, poi il cambio di passo di Albertini

Crugnola era partito forte, vincendo la corta Power Stage televisiva di venerdì pomeriggio, ma Albertini ha decisamente cambiato passo all'inizio della lunga tappa di sabato, quando ha infilato una serie di quattro scratch con cui ha costruito un vantaggio che gli è poi bastato, nella seconda parte di gara, a mettere in cassaforte il gradino più alto del podio. Crugnola ha provato a ricucire, ha attaccato nelle ultime due speciali in cui è riuscito a far segnare il miglior tempo, ma la sua rimonta non è stata suffciente a ricucire il distacco e alla fine ha dovuto accontentarsi della medaglia d'argento di giornata per appena 2"5.

Gioia per i tanti appassionati locali anche per l'ottimo risultato di Andrea Mabellini: il pilota MRF, che lo scorso fine settimana aveva vinto a Piancavallo, si è presentato anche al 1000 Miglia da battitore libero e ha confermato di stare attraversando un ottimo momento di forma. Il suo è un terzo posto di sostanza e velocità, impreziosito da due vittorie in prova speciale e maturato con una gara sempre tra i primissimi. 

Ottimo quarto posto per Luca Bottarelli, che con questo risultato ha raccolto punti decisamente pesanti per il Tricolore Promozione, anche in considerazione dei problemi patiti dagli avversari, con Ferrarotti attardato da un testacoda in mattinata, Scattolon da una foratura proprio nell'ultima speciale e Michelini fermato nel pomeriggio dalla rottura dell'idroguida, mentre lo scloveno Avbelj, anche lui in corsa per il Promozione, è stato alla fine ottimo quinto.

La classifica finale del 46. Rally 1000 Miglia:  
1. ALBERTINI-FAPPANI (Skoda Fabia Evo) in 1:10'55.1;
2. CRUGNOLA-OMETTO (Citroen C3 Rally2) a 2.5;
3. MABELLINI-LENZI (Skoda Fabia Evo) a 17.2;
4. BOTTARELLI-POLLICINO (Skoda Fabia) a 28.1;
5. AVBELJ-ANDREJKA (Skoda Fabia Evo) a 51.0

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